sabato 8 ottobre 2016

STEP 01 - Origine cromatica

Il colore indaco elettrico è una frazione dell'indaco (il quale ha una tonalità blu tendente al viola, ed è derivato da un mescolamento di pigmenti ciano e magenta), più precisamente è una sfumatura di blu-magenta.  
Il suo nome deriva dal latino indicum e dal greco ινδικόν (indikón), che vuol dire "proveniente dall'India". Tale colore infatti veniva ricavato dalle foglie di alcune piante del genere Nerium oleander che vi erano in particolari regioni dell'India. 
Così come il verde, il blu e il viola, l'indaco elettrico è un colore freddo.
E' il penultimo colore dello spettro visibile all'occhio umano, inoltre la sua frequenza è la seconda più alta, subito dopo quella del viola. La sua lunghezza d'onda varia tra i 450 e i 475 nanometri (secondo alcuni studi il suo valore dovrebbe essere all'incirca di 452nm).
Questo colore è associato alla spiritualità e all'intuizione, infatti una sua assenza può nascondere un disinteresse negli aspetti spirituali.


5 commenti:

  1. Grazie mille delle delucidazioni
    Ruben

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  2. Giuste, osservazioni e precisazioni.
    Grazie, molto bello.

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  3. Giuste, osservazioni e precisazioni.
    Grazie, molto bello.

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  4. Grazie per le indicazioni cromaticHe. Ne farò tesoro.

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  5. Grazie per le indicazioni cromaticHe. Ne farò tesoro.

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